Itinerario: si lascia l'auto superata di poco la deviazione che porta ai Bagni di Braies Vecchia, sulla strada che porta a Ponticello (1385 m.). C'è una panchina e due alberi che permettono di parcheggiare all'ombra (ce ne fosse bisogno). Seguendo il sentiero 14 si giunge al Passo Serla (2099 m.) e da qui, seguendo il numero 33, si traversa da sud a nord tutta l'Alpe Serla e si giunge nei pressi della forcella Serla dove un palo indicatore indica il sentiero per la vetta del Monte Lungo. Dalla cima del Monte (spettacoloso panorama!) si scende poi e quindi si risale per la forcella Serla da dove si scende alla Malga Pozzo (1743 m.). Si risale per poco fino al Passo del Capro (1803 m.) e si scende finalmente ai Bagni di Braies Vecchia completando l'anello della nostra escursione circolare.
Partecipanti: io e Giuseppino
Difficoltà: facile (un poco esposti gli ultimi metri che portano alla vetta).
Durata: Circa 6 ore comode.
Dislivello: Circa 1000 metri.
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Il Picco di Vallandro dall'Alpe Serla |
Dopo la salita nel bosco che porta al Passo Serla (salita non troppo faticosa ma senza possibilità di panorami), si resta stupiti dalla grandiosità del paesaggio che ci si apre davanti agli occhi al Passo. Davanti a noi (est) l'intero sottogruppo dei Baranci e la Cima Bulla, a destra (sud) il Picco di Vallandro con tutte le sue dentellature e, ancora più a destra, la Croda Rossa d'Ampezzo.
La traversata verso la forcella Serla ci portò ad incrociare una malga nei pressi della quale pascolavano alcune mucche: un ambiente prettamente alpino.
Prima di giungere alla forcella si rinviene una deviazione sulla sinistra (ovest) che porta alle pendici dell'ultima sommità del Monte Lungo. Gli altimi metri sono abbastanza esposti e benché non si possa affermare che si tratti di un sentiero pericoloso occorre comunque non soffrire di vertigini.
Poi, si accede allo stretto spazio erboso dove sorge la grande croce di vetta, e qui, amici, è veramente il momento di fermarsi a riempirsi gli occhi delle stupende viste che il panorama ci apre davanti!
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Sulla vetta del Monte Lungo |
Il Monte Lungo è l'ultima cima dolomitica e, benché non troppo elevata, non ha davanti a sé nessun ostacolo che possa impedire alla vista di spaziare su tutta la Val Pusteria, i Monti di Anterselva e quelli della Valle Aurina. Si intravede anche il Grossglockner e i monti austriaci e poi le montagne di Valdaora, i Monti di Sennes, la Croda del Becco e via via tutte le cime di quei famosi gruppi dolomitici.
Dopo un'ora buona di sosta occupata a scattare foto e a rifocillarci, abbiamo intrapreso la via del ritorno scendendo a Malga Pozzo e quindi, valicato il semplice Passo del Capro, siamo scesi direttamente al luogo dove avevamo lasciato l'auto.
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R.M.
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